Il calore di un raggio di sole pieno di speranza: l’anno indimenticabile della Capri Sonne-Merckx
21 luglio 1982 – nel giorno della Festa Nazionale del Belgio, la modesta squadra Capri Sonne – Campagnolo – Merckx vive il suo momento di gloria. Con la maglia iconica blu e rossa, Peter Winnen si lancia all’attacco sul Col de Joux Plane, poi si getta in discesa verso Morzine, regalando alla squadra una vittoria di tappa leggendaria al Tour de France. Un anno dopo, la squadra scompare dal gruppo, ma il retrogusto fruttato di quell’impresa si fa sentire ancora oggi.
Capri Sonne nasce dalla squadra che nel 1980 collaborava con IJsboerke, sotto la guida di Walter Godefroot. Due anni dopo arriva la partnership con Eddy Merckx Bikes, e insieme a Godefroot entra anche Patrick Lefevere come direttore sportivo aggiunto. Lefevere aveva già iniziato la sua formazione con Marc Zeepcentrale, ma con Capri Sonne accumula chilometri ed esperienza. È l’inizio di una carriera leggendaria che lo consacrerà come “Il Padrino” del ciclismo.
Tra i corridori, Ronald De Witte vanta il palmarès più ricco. Tuttavia, i suoi anni migliori sono ormai alle spalle, e al termine di quella stagione appenderà la bicicletta al chiodo. Curiosa anche la presenza di futuri grandi protagonisti del ciclismo: Rudy Pevenage e Theo De Rooij, che in futuro diventeranno figure chiave del mondo delle due ruote.
Capri Sonne nasce dalla squadra che nel 1980 collaborava con IJsboerke, sotto la guida di Walter Godefroot. Due anni dopo arriva la partnership con Eddy Merckx Bikes, e insieme a Godefroot entra anche Patrick Lefevere come direttore sportivo aggiunto. Lefevere aveva già iniziato la sua formazione con Marc Zeepcentrale, ma con Capri Sonne accumula chilometri ed esperienza. È l’inizio di una carriera leggendaria che lo consacrerà come “Il Padrino” del ciclismo.
Tra i corridori, Ronald De Witte vanta il palmarès più ricco. Tuttavia, i suoi anni migliori sono ormai alle spalle, e al termine di quella stagione appenderà la bicicletta al chiodo. Curiosa anche la presenza di futuri grandi protagonisti del ciclismo: Rudy Pevenage e Theo De Rooij, che in futuro diventeranno figure chiave del mondo delle due ruote.
I giorni d’oro dei Paesi Bassi
In sella alle bici in acciaio di Eddy Merckx, la squadra ottiene risultati sorprendenti in quella stagione. Rudy Pevenage sale sul podio al Giro delle Fiandre, Gregor Braun fa lo stesso alla Parigi-Roubaix e all’Amstel Gold Race, dopo aver già vinto la Kuurne-Bruxelles-Kuurne. La stagione è già un successo quando parte la 69ª edizione del Tour de France da Basilea.
L’anno precedente, Peter Winnen aveva conquistato una vittoria memorabile sull’Alpe d’Huez, chiudendo quinto in classifica generale. Nel Tour del 1982 migliora ancora, grazie soprattutto all’impresa verso Morzine. È il periodo d’oro del ciclismo olandese: quel giorno batte Johan van der Velde, e dopo la tappa lui, Van der Velde e Joop Zoetemelk occupano tre dei primi quattro posti in classifica generale.
Dopo quella stagione straordinaria, Campagnolo continua con TI–Raleigh, squadra che si evolverà poi in Panasonic. Eddy Merckx Bikes torna nel progetto e vive momenti indimenticabili nel 1986 e 1987. Anche Winnen e il suo vecchio rivale Van der Velde fanno parte di quel gruppo di grande talento. Gli appassionati di ciclismo ricordano ancora con affetto quella squadra leggendaria, che ispirerà il modello Retrosonic, una bici Eddy Merckx che rende omaggio a quell’epoca. Nel 2024, centinaia di biciclette con quel design retrò sono state vendute.
Il legame con Capri Sonne è rimasto forte, soprattutto per l’impegno sociale del marchio. L’azienda di succhi collabora infatti con War Child, per aiutare i bambini colpiti dalle guerre in tutto il mondo. Quel raggio di sole pieno di speranza non è dunque solo nelle bevande di Capri Sonne, ma anche nella sua missione umanitaria. Da Eddy Merckx Bikes condividiamo al 100% questo sogno: creare un mondo in cui ogni bambino possa sognare, ridere e giocare in libertà.
L’anno precedente, Peter Winnen aveva conquistato una vittoria memorabile sull’Alpe d’Huez, chiudendo quinto in classifica generale. Nel Tour del 1982 migliora ancora, grazie soprattutto all’impresa verso Morzine. È il periodo d’oro del ciclismo olandese: quel giorno batte Johan van der Velde, e dopo la tappa lui, Van der Velde e Joop Zoetemelk occupano tre dei primi quattro posti in classifica generale.
Dopo quella stagione straordinaria, Campagnolo continua con TI–Raleigh, squadra che si evolverà poi in Panasonic. Eddy Merckx Bikes torna nel progetto e vive momenti indimenticabili nel 1986 e 1987. Anche Winnen e il suo vecchio rivale Van der Velde fanno parte di quel gruppo di grande talento. Gli appassionati di ciclismo ricordano ancora con affetto quella squadra leggendaria, che ispirerà il modello Retrosonic, una bici Eddy Merckx che rende omaggio a quell’epoca. Nel 2024, centinaia di biciclette con quel design retrò sono state vendute.
Il legame con Capri Sonne è rimasto forte, soprattutto per l’impegno sociale del marchio. L’azienda di succhi collabora infatti con War Child, per aiutare i bambini colpiti dalle guerre in tutto il mondo. Quel raggio di sole pieno di speranza non è dunque solo nelle bevande di Capri Sonne, ma anche nella sua missione umanitaria. Da Eddy Merckx Bikes condividiamo al 100% questo sogno: creare un mondo in cui ogni bambino possa sognare, ridere e giocare in libertà.
