Buon compleanno Eddy!

La Mendrisio prende il nome dall'iconico titolo mondiale conquistato da Eddy nella cittadina svizzera nel 1971. All'epoca, Mendrisio fu una battaglia tra Merckx e il suo eterno rivale Felice Gimondi. Gimondi attaccò più volte, ma non riuscì a scrollarsi di dosso il rivale più giovane. La gara si concluse con uno sprint, vinto da Merckx grazie alla sua esplosività.

Questa bicicletta da strada in carbonio ha una geometria accessibile che combina velocità e comfort.

La Strasburgo ricorda anche il glorioso passato di Merckx. Al Tour del 1971, Eddy Merckx vinse subito la cronometro a squadre e indossò la prima maglia gialla. Nella seconda tappa a Strasburgo, emerse un gruppo di 15 corridori, tra cui Merckx, De Vlaeminck e Van Springel. Sullo sterrato dello Stade Tivoli, Merckx e De Vlaeminck scattarono fianco a fianco fino al traguardo, con un minuto di differenza a favore di Merckx. Quella vittoria si rivelò cruciale, in quanto il Tour fu messo in piega all'inizio. Anni dopo, abbiamo immortalato quel giorno con la nostra Strasbourg gravel bike, fatta per i veri avventurieri.

Avevamo due punti di partenza per il design della bicicletta: volevamo mantenerlo sottile (da qui la scelta del bianco e del nero con accenti dorati) e volevamo tornare completamente alle origini. Abbiamo quindi scelto di utilizzare il primo logo di Eddy Merckx sul tubo obliquo. Risale al 1980. Abbiamo anche adottato i colori originali: lettere nere con cornici dorate. Con un sottile riferimento a Eddy 80 sul tubo sella e sul tubo orizzontale, questo è il nostro tributo al “più grande di tutti i tempi”.

Insieme a Le Coffee Ride, abbiamo sviluppato una maglia da ciclismo Eddy. Questa maglia combina la classe della vecchia scuola con le nuove tecnologie di abbigliamento, come il 4-way stretch e l'eccellente traspirabilità.

I colori della maglia richiamano chiaramente il marrone Molteni, mentre il design moderno fa sì che la maglia non sia solo un viaggio nostalgico.